27:Mar

Lectio Domenica di Pasqua - Anno C

Lectio Divina

Gv 20,1-9

Cristo è risorto, è veramente risorto! È questo l’annuncio di festa da proclamare a tutti, portando la gioia che la Risurrezione porta con sé. Oggi è Pasqua, sì, perché festeggiamo il passaggio di Gesù ...

dalla morte alla vita, Egli è morto, è stato sepolto, è disceso agli inferi ed il terzo giorno è risuscitato. I discepoli, vedendo il sepolcro vuoto e i teli e il sudario sistemati a parte, diventano i primi testimoni della Risurrezione di Gesù, essi infatti, come ci dice il Vangelo, non avevano ancora compreso che Egli doveva risorgere dai morti, ma vedendo, credettero e divengono i primi annunciatori della Risurrezione a beneficio di quanti crederanno. Anche noi, perché innestati in Gesù Cristo, crediamo e siamo testimoni della sua Risurrezione e siamo chiamati a portare questo annuncio di gioia, di speranza, perché tutti coloro che vivono ancora nelle tenebre dell’errore possano ricevere la Verità e credendo possano ricevere il perdono di Dio, cioè la sua Misericordia. La morte di Gesù e la sua Risurrezione, non sono state vane, ma Egli sino alla fine ha adempiuto il disegno del Padre, perché tutti potessimo ricevere la salvezza, attingendo alla sorgente della grazia, cioè al fiume della Misericordia. Noi crediamo che Gesù è il vivente, è Colui che ha sconfitto la morte, e nell’aver adempiuto la Divina Volontà ha ritrovato la vita. È questa la testimonianza che il Signore ci chiama a portare: si può vivere da risorti solo se si sceglie di vivere nella Luce della Divina Volontà, abbandonando il buio della propria volontà umana. Anche S. Paolo ci esorta a guardare le cose di lassù, a non vivere più ripiegati su noi stessi, sul nostro io, sulle nostre idee e convinzioni, perché tutto questo lo abbiamo crocifisso con Gesù e in Gesù. Perciò accogliendo e annunciando che Cristo è risorto, significa che da oggi ci impegneremo perché tutta la nostra vita sia imperniata sulla certezza che risorgere a vita nuova significa vivere nella Divina Volontà ed è la gioia di vivere in piena comunione con Dio che dobbiamo testimoniare e annunciare perché tutti credano in Gesù e ricevendo il suo perdono e la sua Misericordia possano ricevere la salvezza. Alla Vergine Maria, Madre del Risorto, ci affidiamo, perché la sua fede possa sostenerci nell’essere annunciatori e testimoni della Misericordia di Dio che non ha limiti e possa aiutarci ad essere apostoli della Divina Volontà.

Ultima modifica il Domenica, 27 Marzo 2016 19:30
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