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Manifestazione Nazionale contro il Gender nelle scuole e ddl Cirinnà

FAMIGLIA: MOBILITAZIONE NAZIONALE IL 20 GIUGNO A ROMA

Manifestazione a San Giovanni su Gender nelle scuole e ddl Cirinnà

Per promuovere il diritto del bambino a crescere con mamma e papà, vogliamo difendere la famiglia naturale dall′assalto a cui è costantemente sottoposta da questo Parlamento, vogliamo difendere i nostri figli dalla propaganda delle teorie gender che sta avanzando surrettiziamente e in maniera sempre più preoccupante nelle scuole.

Vi invitiamo a visitare i siti indicati qui sotto e a prendere visione dei documenti allegati per avere maggiori dettagli. (Sono stati aggiunti nuovi allegati!)

 

Queste sono le raccapriccianti linee guida dell’OMS per l’educazione sessuale nelle scuole:

Da 0 a 4 anni:

  • masturbazione infantile precoce

Da 4 a 6 anni:

  • masturbazione
  • il mio corpo appartiene a me
  • la consapevolezza dei propri diritti sessuali

Da 6 a 9 anni:

  • masturbazione e autostimolazione
  • rapporti sessuali
  • diversi metodi di contraccezione
  • scelte alternative per evitare la gravidanza
  • l'abuso

  

Materiale didattico : opuscoli, giochi, video e tanto altro.

Da 9 a 12 anni:

  • masturbazione-eiaculazione (dimensione del pene-seno-vulva)
  • utilizzo dei preservativi
  • piacere, masturbazione, orgasmo
  • la prima esperienza sessuale
  • amore con il partner dello stesso sesso
  • la sessualità come benessere e salute

Da 12a 15 anni:

  • riconoscere i segni della gravidanza;
  • leggi per il consenso dei rapporti sessuali
  • bambini su misura

Da 15 anni:

  • diritto di aborto
  • pornografia

 

Vi inviatiamo a firmare la petizione sull'educazione affettiva e sessuale nelle scuole

Il comitato ″Difendiamo i nostri figli″, spiega così la convocazione a Roma per il prossimo 20 giugno di una manifestazione che si annuncia imponente a difesa dell′istituto del matrimonio, della famiglia composta da un uomo e da una donna, del diritto del bambino ad avere una figura materna e una paterna, senza dover subire già dalla scuola dell′infanzia la propaganda dell′ideologia gender definita da Papa Francesco ″un errore della mente umana″. Spiegano i promotori: ″Chiamiamo alla mobilitazione nazionale tutte le persone di buona volontà, cattolici e laici, credenti e non credenti, per dire no all′avanzata di progetti di legge come il ddl Cirinnà che dell′ideologia gender sono il coronamento e arrivano fino alla legittimazione della pratica dell′utero in affitto.

Questo documento, redatto peraltro da un organo politico, preoccupa per la tendenza all’iper-sessualizzazione precoce dei bambini.

Ci troveremo tutti in piazza a Roma, schierati a difesa della famiglia e dei soggetti più deboli, a partire dai bambini″. La manifestazione, che si terrà a piazza San Giovanni dalle 15.30, è promossa dal comitato ″Difendiamo i nostri figli″ a cui aderiscono personalità provenienti da diverse associazioni tra cui Simone Pillon, Gianfranco Amato, Giusy D′Amico, Toni Brandi, Filippo Savarese, Costanza Miriano, Mario Adinolfi, Jacopo Coghe, Maria Rachele Ruiu, Paolo Maria Floris, Alfredo Mantovano, Nicola Di Matteo. Portavoce del comitato è il neurochirurgo Massimo Gandolfini. Lunedì 8 giugno alle ore 12 all''hotel Nazionale di piazza Montecitorio si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione.

Ultima modifica il Martedì, 23 Giugno 2015 10:25
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